Anni 90. Il Grunge appare come
sottocultura giovanile e come genere musicale. I capi indispensabili
per essere “grunge” erano: jeans sdruciti, camicie larghe meglio
se in flanella a quadri da indossare sopra t-shirt con disegno,
solitamente del gruppo musicale di tendenza, anfibi dr.Martens e
capelli rigorosamente sauvage, scarmigliati, che cadono lunghi a
coprire il viso. Anni duemila. Il grunge ritorna, si “ripulisce”
e diventa glamour. I capi must sono sempre gli stessi, ma stavolta
sono apparentemente improvvisati. Le più grandi maison
hanno rivisitato questo stile che prende ispirazione dagli anni 90 me
che affonda le proprie radici nella contemporaneità fashion e
trendy. Il mio outfit ricalca questo genere e si diverte con dettagli
ironici. Avete notato i calzini colorati con le stelline?
Come vestirsi è a cura di Sara Saglietti
Come vestirsi è a cura di Sara Saglietti
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